17 agosto 2015

Recensione The Heir - Kiera Cass

L'unica cosa che posso dire è: finalmente.
Finalmente l'ho avuto dopo averlo tanto desiderato. Finalmente l'ho letto e soprattutto finalmente posso parlarne, perchè è un qualcosa di cui si deve necessariamente parlare.
Senza ulteriori indugi, dunque, procediamo.

Trama

Cosa c'è dopo il "vissero tutti felici e contenti"?

Sono passati vent'anni da quando America Singer ha partecipato alla Selezione e conquistato il cuore del principe Maxon. Ora, nel regno di Illéa, è tempo di dare inizio a una nuova competizione. Il Paese infatti è in difficoltà: il popolo è inquieto e infelice, la tensione cresce ogni giorno e la situazione è sempre più precaria. Solo una Selezione potrebbe risollevare gli animi dei sudditi e alleggerire l'atmosfera.
E questa volta toccherà alla futura erede al trono, Eadlyn, scegliere tra i trentacinque pretendenti arrivati a Palazzo. Il re e la regina però non hanno fatto i conti con il carattere indipendente e determinato della giovane principessa, che non ha alcuna intenzione di assecondare questa farsa e lasciare decidere agli altri della sua vita. L'idea che la Selezione possa regalarle la stessa favola d'amore dei suoi genitori non la sfiora nemmeno. Ma scoprirà presto che il suo lieto fine non è poi così impossibile come aveva pensato...

La serie


1. The Selection
2. The Elite
3. The One
3.5. The Selection stories: The Prince & The Guard // The Selection stories: The Queen & The Favorite (rispettivamente racconti su Maxon, Aspen, la regina Amberly e Marlee)
4. The Heir




Recensione (che prevedo sarà molto lunga, scusate...)
C'è un binomio quanto mai famoso nel mondo del cinema e che talvolta si può applicare ai libri: sequel-trash. Questi due termini vanno spesso di paripasso tanto in un film quanto in un libro, come in questo caso.
Indubbiamente "trash" è una parola troppo forte per descrivere The Heir, perchè di fatto non è un libro brutto o noioso, anzi, ma semplicemente non può reggere il confronto.
E' chiaro cosa abbia fatto la Cass (che io personalmente adoro): spinta dall'ondata di successo della prima trilogia ha deciso di continuare sullo stesso genere spinta dal pretesto più idiota, ossia un'erede, aggiungendo qualche piccola, ma rilevante differenza.
Parole dure? Probabile, ma in questo caso non mi sento di esprimermi favorevolmente su questa nuova trilogia (probabilmente) che seguirà The Selection/The Elite/The One perchè partivo prevenuta e ho ancora dei dubbi tutt'oggi.

Le differenze sostanziali tra questo nuovo volume e la prima trilogia sono diverse: la selezione è innanzitutto capovolta nel senso che stavolta è una principessa a dover scegliere tra trentacinque ragazzi e non un uomo a dover scegliere tra trentacinque donne e questo perchè Maxon e America, che ritroviamo invecchiati e regnanti, hanno abolito le caste e alcune delle leggi più retrograde del regno, ad esempio quella secondo la quale una donna non potesse ereditare il trono e diventare regina. Poi la Selezione non è una cosa necessaria, ma architettata per calmare gli animi del popolo scontento nonostante l'abolizione delle caste che a quanto pare non ha causato la felicità idilliaca e ricca di unicorni rosa che Maxon e America pensavano. Proprio per questo obbligo Eadlyn non è affatto decisa a farla funzionare, anzi: ha concordato di farla durare 3 mesi per poi mandare tutti a casa senza dover sposare nessuno e ne è convinta, almeno all'inizio del libro. Per il resto le dinamiche sono le stesse.


"Come ti senti? So che questo deve essere un periodo pazzesco per te."
"Non farlo", bisbigliai.
"Non fare che cosa?"
"Non rovinare tutto. Mi piace averti qui, ma non sto cercando un'anima gemella. Puoi stare zitto e continuare a baciarmi oppure puoi andare via." (REALLY?! Eadlyn, sei seria?!)

Ovviamente in questo primo libro non succede niente di che se non che si formano le prime ship tra cui scegliere (e io personalmente so già per chi tifare) e l'Elite che comparirà nel secondo romanzo. Non succede nulla di che fino a pagina 319 (e il libro conta 338 pagine) e poi tutto precipita. Tutto.

Nell'ordine accadono queste cose (spoiler-free, si spera):
1. Un personaggio molto molto caro alla protagonista lascia il palazzo per sposarsi con una per cui Eadlyn prova una fortissima invidia
2. Il suddetto personaggio lascia una lettera lapidaria a Eadlyn evidenziandone tutti i difetti per cui il popolo ancora non l'ha presa a cuore e scusandosi per la sua improvvisa dipartita a sfondo matrimoniale
3. Un personaggio ancora più caro a Eadlyn e fondamentalmente a tutti noi affezionati lettori di The Selection & Co. rischia di morire di infarto e con lui/lei noi tutti. Trauma.
4. Boom. Il libro finisce.

Avete un po' di ansia ora, eh?

Da salvare di questo libro ci sono la copertina, che io giudico spettacolare, davvero, e i personaggi di Ahren, il gemello di Eadlyn, ma nato sette minuti dopo di lei e per questo non erede al trono, e Kile, amico d'infanzia della protagonista con cui ha un rapporto di amore e odio fino al momento in cui viene estratto per la Selezione. Cos'hanno in comune questi due? Entrambi sono sinceri con Eadlyn sempre e comunque e Kile in particolare non si lascia scappare nessuna occasione per rimbeccarla e ricordarle quanto sia viziata. 

Inevitabile dire che Kile è il mio favorito tra i Selezionati *-*, per ora, e gli vanno 1000 punti in più perchè ha il fegato di dire a Eadlyn che è "viziata oltre ogni modo". Applausi.




Come avrete capito, miei cari e furbissimi lettori, Eadlyn è odiosa. Veramente veramente odiosa e più sciocca di quanto sia mai stata America, che comunque rispettavo perchè costretta a compiere scelte di gran lunga più difficili: Aspen o Maxon, lasciare la Selezione o no, aiutare Marlee ecc. ecc. Eadlyn no. E' una principessa davvero viziata che alterna preoccupazioni serie e frivolezze da principessa, guarda caso, viziata.
Pensate che stia esagerando? Probabile, ma è sicuro che la stilettata iniziale "Nessuno è più potente di me" non la rende simpatica. E parliamo del secondo capitolo.


"E sei consapevole che baciarti non significa che tu mi piaccia davvero e che non ti sposerò mai e poi mai?" 
"Grazie al cielo!" (+1000 punti per Kile!)
"Risposta esatta."

Se in The Selection non avevamo colto quanto Maxon dovesse destreggiarsi tra una concorrente e l'altra, qui ci compare con molta chiarezza in tutta la sua difficoltà. Eadlyn non ha idea di come trattare tutti i candidati allo stesso modo e per questo emergono alcune figure tra concorrenti, che non ci vengono mai presentati precisamente e molti di essi compaiono un paio di volte nell'intero libro. Emergono con particolare potenza Henri - finlandese che non parla inglese e verso il quale la protagonista ha un sentimento di profonda tenerezza -, ovviamente Kile e Ean - molto sfrontato che farà un'offerta davvero singolare alla nostra principessa. Accanto a questi tre personaggi "forti" si muovono altri personaggi minori, ma non per questo meno importanti: altri Selezionati come Fox, Jack o Baden, nostre vecchie conoscenze come Aspen o Marlee e persino personaggi nuovi come Josie - odiosissima viziata e sorella di Kile - o Erik - interprete dal finlandese di Henri che ha un rapporto quanti mai ambiguo con Eadlyn e che si è fatto strada nel mio cuoricino.

Se possibile questa sequela di personaggi secondari diversi da Eadlyn sono il motivo per cui vale la pena di leggere questo libro: è deludente per molti aspetti (come minacciano tutti i sequel) e la protagonista urta nell'anima, ma il contorno è così ben strutturato che voglio assolutamente il seguito solo per capire che fine fanno tutti gli altri, davvero. L'insieme vale più della protagonista e questo mondo creato da Kiera Cass continua ad essere gestito con maestria e a rivelare sorprese.

In conclusione questo libro è comunque bello ad eccezione di alcuni particolari non proprio insignificanti tra i quali il fatto che in pratica sia la stessa storia. Ha un vantaggio però: già da The Selection le prime scene a palazzo urlavano "America vincerà. America vincerà. America vincerà.". Qui si hanno dei sospetti più o meno radicati, ma fondamentalmente non è così ovvio chi alla fine riuscirà a sposare o meno la nostra principessa Eadlyn.

Leggetelo se ne avete la possibilità (anche se in copertina rigida €17.90 mi sembrano un furto) e fatemi sapere cosa ne pensate :3
Vi lascio il sito dell'autrice se aveste voglia di curiosare nel suo mondo c:

Rainy

PS: Sito dell'Autrice

14 commenti:

  1. A me è piaciuto molto sopratutto perché non è la fotocopia della prima trilogia. Secondo me la principessa migliorerà decisamente ne prossimo capitolo

    RispondiElimina
  2. dopo the one sono rimasta abbastanza delusa dalla serie e non è che mi va molto di continuare...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se non ti è piaciuta la prima trilogia dubito che ti piacerà questa, quindi lungi da me consigliartela, perchè a mio parere è peggiore...

      Elimina
  3. I punti 3 e 4 sono fantastici ahahahhaha mi è venuto un infarto insieme a 'lui' misericordia forse è l'unica cosa dell'intero libro che ricordo ahahahhaha leggero comunque i continui solo per scoprire chi sposerà miss so tutto io.. :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono felice di averti strappato un sorriso ahah
      (Anche io ho avuto seriamente un infarto e ancora non so se mi sono ripresa del tutto o meno..)
      Io shippo Kidlyn (?) *-*, you?

      Elimina
  4. Ciaoo! Come non potevo non commentare? :)
    Hai fatto proprio una bella recensione! Sono contenta che tu sia riuscita ad apprezzare il romanzo nonostante la viziata Eadlyn.. e sì ti do pienamente ragione riguardo alla premessa: è OVVIO che la nostra Kiera ha scritto The Heir per cavalcare "l'onda del successo". Hai ragione The Heir è trash però è quel trash ben scritto, che alla fine non puoi non apprezzare! ;)
    Ribadisco: Kile per sempre <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo in toto con la tua recensione c:
      Nei due libri successivi spero che la nostra Eadlyn diventi più simpatica, ma comunque team Kile tutta la vita!

      Elimina
  5. Eccomi finalmente approdata sul tuo blog a leggerti! Diciamo che inizierò con i primi tre e poi vediamo..ti saprò dire.
    Mi sono aggiunta! a presto...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I primi tre li consiglio davvero :3 Poi se ti piacciono puoi proseguire, ma The Heir è peggiore di quei tre, senza dubbio...
      Grazie per esserti aggiunta :)

      Elimina
  6. Questa serie è una di quelle che ami o odi, non ci sono vie di mezzo XD Io non riesco ad apprezzare lo stile della Cass è più forte di me e ci sono personaggi proprio odiosi >.< Vabbè i gusti sono gusti e poi mi piace leggere opinioni varie :P Comunque mi sono aggiunta al tuo blog ^_^ Trovo troppo divertenti e simpatiche le tue recensioni ahahah continua così!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ho amato The Selection, come si evince qua ahah, ma ho tanti tanti dubbi su The Heir...
      Grazie mille c: Stay tuned, perchè è in arrivo una nuova recensione nei prossimi giorni eheheheh

      Elimina
  7. Wait mi sono persa il nacionaciotra Kile e Eadlyn nel secondo capitolo

    RispondiElimina

Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!