30 marzo 2017

Liber Horribilis #3: Di Frammenti di Messaggi Poco Costruttivi

Liber Horribilis è una rubrica a cadenza casuale in cui si recensiscono in modo molto ironico, delirante e molto trash libri altrettanto trash e considerati comunemente brutti o che semplicemente non mi sono piaciuti e che non meritano una recensione normale lol.
Buongiorno carissimi tesori miei (?) !
Ne è passato di tempo da quando abbiamo preso in considerazione un libro trash, nevvero? Troppo direi, quindi è tempo di rimediare!

Il libro di oggi, vi anticipo, è un libro che immancabilmente deriva dallo splendido mondo di Wattpad che ci regala molto spesso splendide perle del trash. E' quindi una fanfiction sugli One Direction riaddattata dalle CE per essere proposta al grande pubblico (non entriamo nel merito di queste scelte di marketing delle CE).

Ci tengo a precisare, così come era accaduto per My Dilemma Is You (leggi l'episodio qua), che io ho letto esclusivamente la versione cartacea, riveduta e coretta, mentre quella online era decisamente peggiore e se volete avere un parere sulla fanfiction presente sul sito cliccate > QUI .

Ah, ovviamente stiamo parlando di Mess di Ilaria Soragni, un libro trash non solo per il contenuto, ma proprio per i messaggi poco educativi che fornisce e che ad un target giovane come quello di questo libro non possono essere dati.

DICLAIMER: Prima di cominciare vorrei sottolineare che io non ho ASSOLUTAMENTE NULLA CONTRO ILARIA SORAGNI, adolescente di 17/18 anni che ha scritto questa fanfiction poi pubblicandola su Wattpad, ma che mi limito a giudicare (e si, a criticare) il libro che in quanto prodotto sul mercato può e deve essere soggetto a recensione del pubblico. 


Maryland, USA. Mavis, diciotto anni, viene rinchiusa in un riformatorio, accusata di aggressione. È internata nell’ala Nord della struttura, dove sono reclusi i ragazzi condannati per reati minori. Indossano delle tute verdi, unico colore in un mare di bianco così monotono da stordirla. Anche Mavis ne indossa una e le vengono illustrate le regole del luogo. La prima è “non avvicinarsi alla stanza 105”. Diversa dalle altre, in quella cella è rinchiuso un ragazzo di cui nessuno sembra voler parlare. Mavis sa solo che invece lui indossa una tuta arancione e che non dovrebbe trovarsi lì, bensì nell’ala Est, riservata a chi ha commesso crimini gravi. Il suo nome non viene mai pronunciato e gli altri ragazzi si limitano a chiamarlo 105. Da subito incuriosita, Mavis infrange la prima regola, facendo di tutto per entrare in contatto con lui. Poco alla volta riesce ad avvicinarsi, a scoprire il suo nome, Niall, e a violare il suo silenzio impenetrabile. Fra Mavis e Niall nasce un rapporto sincero, empatico, che se da una parte darà a Mavis la forza di non crollare, dall’altra la travolgerà, preda di sentimenti ancora sconosciuti e in nome dei quali metterà a rischio la sua stessa vita...

Questa recensione sarà decisamente più breve degli altri episodi di questa fantasmagorica serie, perchè di questo libro c'è talmente poco da dire che quasi mi commuovo c': . Il trash però abbonda comunque, non dubitate affatto.

Il modo miglore di riassumere questo libro usando meno parole possibili è senza dubbio: un disordinato collage di pezzi che dovrebbero attaccarsi insieme, ma risultano solamente un insieme frammentario di episodi singoli. Parola chiave: frammentario.

Ovviamente partiamo dall'inizio: la nostra protagonista, Mavis, viene trasferita al riformatorio accusata di aggressione e conosciamo subito i personaggi chiave del romanzo, Zayn, Liam, Louis ed Harry più il bad-boy di turno isolato perchè colpevole di un reato peggiore degli altri e che viene chiamato "105" come una sorta di soprannome che dovrebbe causare timore negli altri detenuti, ma in realtà non si tratta di altri che di Niall.

E subito abbiamo qualche riflessione da fare, nell'ordine:

  1. WTF 1: Maschi e femmine insieme?! Oddio, io non sono mai stata in riformatorio, ma non penso proprio che maschi e femmine siano insieme per tutta una serie di complicazioni che potrete di sicuro immaginare: stupri, violenze, abusi ecc. Quindi mi sembra abbastanza inverosimile.
  2. WTF 2: Perchè caspita Niall è lì?! Lui ha una tuta arancione, segno di un reato gravissimo e dovrebbe proprio essere in isolamento perchè è uno dei criminali peggiori, ma anzichè essere in isolamento come si deve VIENE MESSO CON I COLPEVOLI DI CRIMINI PIU' LIEVI. Cioè il peggiore con i "migliori". Che senso ha?!
  3. WTF 3: Ma sono solo in cinque in quel riformatorio?! Preparatevi, perchè per tutto il libro vedremo 7/8 personaggi di cui 2/3 saltuari; per tutto il resto del tempo gli eroi saranno i membri della nostra band preferita (?) + Mavis.
In questa prima parte del libro ovviamente incontriamo subito uno dei problemi principali di questo bel volumetto: la scrittura. Non dico che sia atroce, perchè la versione cartacea è riveduta e corretta, molti strafalcioni sono stati eliminati e così via, ma l'autrice parte ugualmente per una serie di voli pindarici allucinanti: scrittura poetica a casissimo, espressioni che suonano bene, si, ma che non hanno alcun senso.

24 marzo 2017

Recensione 'Harry Potter e La Maledizione dell'Erede' - J. K. Rowling, Jack Thorne, John Tiffany aka 'be', dai, pensavo peggio'

Buongiornissimo tesorini (?),
è un po' che non ci sentiamo, nevvero?
Oggi parliamo in modo particolarmente rapido e veloce del libro simbolo del 2016: Harry Potter e la Maledizione dell'Erede!

Non sarà una Inter(re)view, perchè è decisamente troppo irrealistico pensare di intervistare J. K. Rowling in persona con Thorne e Tiffany, quindi direi di fare un breve ritorno alle recensioni classiche e non dubitate che tra brevissimo ricompariranno pure le vostre Inter(re)view *ammicca*

Bene bene, senza indugio andiamo a cominciare!

Trama


È sempre stato difficile essere Harry Potter e non è molto più facile ora che è un impiegato del Ministero della Magia oberato di lavoro, marito e padre di tre figli in età scolare. Mentre Harry Potter fa i conti con un passato che si rifiuta di rimanere tale, il secondogenito Albus deve lottare con il peso dell'eredità famigliare che non ha mai voluto. Il passato e il presente si fondono minacciosamente e padre e figlio apprendono una scomoda verità: talvolta l'oscurità proviene da luoghi inaspettati. Basato su una storia originale di J.K. Rowling, John Tiffany e Jack Thorne. Un nuovo spettacolo diviso in parti uno e due. Il volume conterrà in un'unica edizione entrambe le parti.







La recensione (normale, si): 

Mettiamo immediatamente le mani avanti: capisco perfettamente perchè i veri fan di Harry Potter siano rimasti delusi da quest'opera, a me però non è dispiaciuta (nonostante io sia effettivamente una Potterhead). 

*uff, sospiro paziente* Ora cominciamo davvero.

Le aspettative su questo libro erano alte, altissime, colossali, immense. Doveva essere il fenomeno dell'anno e il libro che avrebbe risollevato la saga di Harry Potter donandole ulteriore lustro e prestigio, ma tutti sanno che così non è stato.

Naturalmente nasce come opera teatrale, quindi questo libro è un derivato di uno spettacolo teatrale, un copione diciamo, ed è importante sottolinearlo, perchè spesso si dimentica che J.K. Rowling non ha scritto questo libro di suo pugno, ma ha semplicemente acconsentito a fare un'adattamento dei suoi personaggi a un nuovo contesto, a una nuova trama che prende le mosse 19 anni dopo gli eventi della saga standard. Importantissimo ricordarlo.

Cosa mi aspettavo io da questo libro? Una gigantesca operazione commerciale, ovviamente. Credo di essere piuttosto obiettiva su qualsiasi libro che leggo e in particolare sulla saga di Harry Potter, venerata da mezzo mondo: questa serie ha moltissimi alti, ma anche qualche basso e l'idea di questo spettacolo è decisamente un basso. Sfruttare il gran numero di fan di questa saga per estrapolare i personaggi e portarli in un contesto diverso inserendone di nuovi solo per alimentare il fanservice ed essere sicuri di creare un prodotto di successo è decisamente un insulto alla serie. Quindi le mie aspettative erano bassissime.

18 marzo 2017

Segnalazione #9: milk and honey - Rupi Kaur ~ 10 giorni dopo la festa della donna, troviamo occasioni per parlarne ANCORA

Buongiorno carissimi e carissimE, 
senza ulteriore indugio voglio spiegarvi il titolo di questo post: la festa della donna è passata e come ogni anno niente di nuovo sotto il sole. Quando è arrivata questa mail nella casella di posta non ci ho prestato troppa attenzione, devo dirla tutta, ma oggi ringrazio vivamente la Tea per averci permesso di poter segnalare l'uscita di questo libro. Forse sarebbe stato più giusto segnalarlo l'8 marzo, ma io penso che anche oggi - dieci giorni dopo la Festa della Donna - sia positivo trovare una scusa (in questo caso un libro meraviglioso e molto particolare) per parlare ancora della misoginia, della condizione delle donne nel mondo, della disparità di sessi, così da rendere la Festa della Donna una festa da 365 giorni l'anno c: .

Lungi da me porre riflessioni sulla festa, sulle motivazioni, su grandi tematiche di oggi che riguardano problemi gravi di disparità e inferiorità, vi propongo un libro che penso possa parlare per molte, molte donne.



Data di uscita: 2 marzo

Dicono del libro...

«milk and honey è un libro che ogni donna
– non ogni lettrice, proprio ogni donna –
dovrebbe tenere sul comodino.»
Huffington Post


«Una giovane poetessa si è fatta largo in posti dove non ci si aspetterebbe di trovare una raccolta di poesie – ad esempio nella classifica dei bestseller del New York Times.»
THE GUARDIAN

Parole d'amore, di dolore, di perdita e di rinascita
milk and honey è una raccolta di testi di amore, perdita, trauma, violenza, guarigione e femminilità. Si divide in quattro capitoli: ognuno persegue un obiettivo diverso, tratta una sofferenza diversa, guarisce un dolore diverso.

Dure e commoventi, leggere e sconcertanti, le parole di Rupi Kaur, accompagnate dai suoi disegni, toccano profondamente il cuore di tutti coloro che cercano consolazione e coraggio nella forza della poesia. E della sincerità.

14 marzo 2017

Recensione: 'L'Incastro (Im)Perfetto' - Colleen Hoover aka OKAY, HO CAPITO CHE NON FAI PER ME

Buongiorno miei cari,
oggi come promesso vi propongo eccezionalmente la recensione dell'ultimo libro che ho concluso.
Come avete letto dal titolo e come forse sapevate dai miei precedenti rapporti con questa autrice (questi rapporti e questi rapporti, per intenderci) questa recensione è il capitolo di chiusura dei rapporti tra me e la Hoover, che sono durati decisamente troppo.

Ma andiamo con molto ordine...

Trama


Quando Tate Collins incontra il pilota di linea Miles Archer, sa fin da subito che non potrà trattarsi di amore. A dire il vero, i due non potrebbero nemmeno considerarsi amici, se non fosse che condividono un'innegabile e travolgente attrazione reciproca. Quando scoprono le carte, pensano di aver trovato l'incastro perfetto: lui non cerca l'amore e lei non ha tempo per trovarlo. Cosa c'è di più semplice? L'importante è che Tate si attenga alle uniche due regole che Miles ha imposto: non chiedere mai del passato e non aspettarsi niente dal futuro. Sembra facile, ma non lo è, perché il loro legame si fa sempre più stretto e rispettare i patti per Tate diventa sempre più arduo, fino ad apparirle impossibile. Quella che doveva essere solo una storia di passione travolgente rischia così di trasformarsi in un qualcosa di veramente spiacevole, l'ultima cosa di cui Tate avrebbe bisogno: un amore travagliato e fallimentare.

Copertina Originale:


(Posso dire che la copertina americana non la capisco? Sarò io - probabile - a non capirla, ma mi sembra poco azzeccata. Adoro, invece, quella italiana)

Inter(re)view*:

Buongiorno, cara Colleen. Ah, perchè siamo qua? Che duro compito ci aspetta? Semplicemente chiudere i rapporti. 

Colleen: Buong... Scusami? In che senso?

Nel senso che probabilmente questo sarà il tuo ultimo libro che leggerò. Punto. A meno che tu non crei opere di straordinaria originalità (cosa che mi permetto di dubitare), non penso proprio di riuscire a leggere un altro tuo libro, perdonami.

Colleen: Accidenti, sei diretta ne?!

Scusami, ma la mia sopportazione ha raggiunto il limite. Dunque dunque, che volevo dire? Parliamo di questo libro, ne?

Colleen: Non sono decisamente sicura di voler sapere cosa vuoi da me e dal mio piccolo libricino ç.ç

Iniziamo dalle cose belle allora: in questo libro c'è decisamente un miglioramento.

13 marzo 2017

Segnalazione #8: Di Magia e Di Vento - Silvia Casini

Buongiorno ragassuoli, 
so che è passato tanto tempo dall'ultima volta che ho pubblicato qualcosa decisamente troppo tempo, ma non posso fare altro che scusarmi moltissimo con voi e pregarvi di avere pazienza, perchè probabilmente durerà ancora un po'.
Stanno arrivando delle novità, probabilmente un nuovo look primaverile per il blog, ma non riesco ad essere soddisfatta del risultato, quindi aspetteremo ancora un po', poi vari problemini di salute (non solo miei), casini assurdi tra professori, scadenze, esami... 
Ah, la dura vita di una persona qualsiasi!
So che c'è gente che riesce a conciliare perfettamente blog e vita reale, ma io non ci riesco, quindi di nuovo portate pazienza vi prego ç.ç

E ora che abbiamo finalmente finito questa lunghiiiissima premessa direi di iniziare con la segnalazione c:



Disponibile negli online store dal: 10 marzo

Un romance storico dove realtà e finzione si intrecciano perfettamente per regalare al lettore una storia mesmerica, enigmatica, magica.

Un mistero irrisolto avvolge la famiglia di Luna Ferri. Qualcosa di enigmatico e ribelle, proprio come i suoi lunghi capelli neri, che sanno di vento e libertà, e come Capitan Harlock, il suo gatto fidato. Sarà Ruben Dubois ad aiutarla a risolvere l’enigma, catapultandola nei segreti dell’antico culto dei benandanti. Tra colpi di scena, streghe e viaggi a ritroso nel tempo, Luna troverà l’amore e soprattutto le sue radici, diventando custode di una tradizione mai dimenticata. 
Un ricettario, un saggio, una chiave esoterica, e infine un romanzo. 
Dove si respira magia pura.

Character Poster offerti direttamente dall'Editore: 


7 marzo 2017

#BookTag: TOTALLY DIDN'T Book Tag aka Il Tag per fare gli St***i

Buongiorno buongiorno,
oggi facciamo un tag che se vi ha incuriosito per il titolo del post, tranquilli, ora mi spiego.

Con questo nome (rigorosamente censurato u.u) voglio indicare che in questo tag siamo tutti autorizzati ad essere estremamente precisi, noiosi, polemici e ovviamente st***i: in sostanza dobbiamo solo fare una lista antipatica di cose che non avrebbero avuto necessità di esistere nel nostro piccolo mondo di letture c: .

Dopo questa positivissima premessa direi di cominciare, così vi fate un'idea decisamente più precisa di quello che intendo!


- 1°: TOTALLY DIDN'T NEED TO HAVE SEQUELS -
1°: Di sicuro non aveva bisogno di avere dei sequel.


Eh si.
Il primo libro è una meraviglia, un mondo originale e delle idee davvero belle (non sviluppate perfettamente, ma non importa... O si?), ma i sequel... E soprattutto la fine del secondo libro che da poi libero spazio al disagio del terzo: un grande no.
Se ci fossimo fermati al primo sarebbe andato tutto decisamente meglio.



- 2°: TOTALLY DIDN'T NEED TO HAVE MORE THAN ONE POINT OF VIEW -
2°: Di sicuro non aveva bisogno di avere più di un punto di vista.



Calma, calma, calma.
So perfettamente che lo stile della McGarry è basato sul duplice punto di vista, ma questo libro è probabilmente il peggiore di quest'autrice (e comunque gli ho dato 3,5/5 stelle, quindi rendetevi conto e leggete di questa splendida autrice *^*) e i due protagonisti - essendo passato molto tempo da quando ho letto questo libro - risultano parecchio odiosi alla mia memoria. Sarebbero bastate meno pagine narrate da uno solo (probabilmente lui, perchè lei è decisamente la peggiore lol).




- 3°: TOTALLY DIDN'T NEED TO HAVE A COVER CHANGE IN THE MIDDLE OF THE SERIES -
3°: Di sicuro non aveva bisogno di un cambio di copertina nel bel mezzo della serie.


Ebbene si.
Carissima Editoria Italiana, perchè hai deciso di passare da questo (a destra) a questo (a sinistra), riprendendo si le copertine americane, ma con un dorso monocolore viola di una tristezza allucinante?
Perchè? Semplicemente, perché? Meglio tenere la monocromia del nero con il ghiaccio in sottofondo che questi colori sparaflesciosi a caso... Buh, sarò io che non capisco.

2 marzo 2017

TBR: Marzo 2017


Oh. My. God. 
Siamo già a marzo, ma ci credete? Il tempo scorre troppo troppo in fretta.

Senza indugio scopriamo quali entusiasmanti uscite ci aspettano questo mese per alleggerire in allegria il nostro portafoglio c:


- USCITE NOSTRANE -

01. La figlia dello stregone - Terry Brooks


Come sogno, come magia, così si enunciano le leggende meravigliose di Shannara. Nella ricostruzione prodigiosa della vasta città di Arishaig, nel carisma malvagio di Arcannen Rai, nella vertiginosa altezza della Torre della Fenice, nell'amore struggente che lega Paxon e Leofur Rai, nel sublime Canto Magico che tutti gli elementi controlla, nella micidiale potenza delle armi a raggi ustori, nell'indifferente crudeltà di uno Sleath, e ancora nella misteriosa sparizione di Crysallin e nelle ombre paurose che accerchiano la Fortezza dei Druidi. Con l'avventura estrema della luminosa Leofur, con la sua lotta all'ultimo sangue con il suo potente Padre, Terry Brooks ci consegna il terzo e ultimo libro dei "Difensori".

DATA DI USCITA: 14 marzo









02. Non ti lascerò cadere - Jessica Park


Sta arrivando una tempesta... e con le tempeste le acque si agitano.
Intrappolata nelle profondità della depressione, Blythe McGuire sta imparando a fuggire dal suo passato mentre abbraccia il futuro. Un futuro ora intrecciato ai fratelli Shepherd. Con Chris, che condivide una storia d'amore incredibile, ma che mette a dura prova il suo cuore. Con Sabin, che condivide un'amicizia intensa, che sta diventando più complicata di quanto entrambi avevano previsto. Un'amicizia ora messa alla prova, perché il passato brutale di Sabin lo ossessiona ancora. Perché il trauma continua a ritornare senza pietà. Ora Sabin è quello che sta annegamento e che fatica a riemergere. La sua agitazione minaccia di mandare tutti e tre in correnti oscure a cui non possono sfuggire. Perchè far attraversare a Sabin il proprio inferno, costerà a entrambi più di quanto Blythe avesse mai immaginato. La loro connessione e il loro amore potrebbe aiutare, ma convincerlo a farsi dare una mano potrebbe essere la sfida più grande.

DATA DI USCITA: 28 marzo







03. Ritorno da te - Jennifer  L. Armentrout


Coi suoi profondi occhi verdi e il sorriso da sbruffone, Ren ha fatto breccia nel cuore di Ivy. Con lui, Ivy può condividere ogni aspetto della sua vita: Ren capisce cosa voglia dire combattere contro il Male e fingere di essere una persona come tante. Però tutto cambia quando Ivy scopre un segreto sulla sua famiglia, un segreto che non può rivelare neppure a Ren. Perché se lui ne venisse a conoscenza, dovrebbe ucciderla.

Ivy sarà costretta a fare una dolorosa scelta: mentire all'uomo che ama, o sacrificarsi per la salvezza del mondo intero… 

DATA DI USCITA: 2 marzo











05. L'universo nei tuoi occhi - Jennifer Niven

Tutti pensano di conoscere Libby Strout, la ragazza una volta soprannominata "La teenager più grassa d'America." Ma nessuno si è mai preso il tempo di guardare oltre il suo peso e di capire chi è veramente. Dopo la morte della madre, Libby ha raccolto i pezzi nella privacy della sua casa, dove si occupa non solo del proprio, ma anche del dolore di un padre affranto. Ora, Libby è pronta: per la scuola superiore, per i nuovi amici, per l'amore e per ogni possibilità la vita ha da offrirle. "In questo momento, so chi voglio essere qui alla MVB High. Voglio essere la ragazza che può fare qualsiasi cosa."
Tutti pensano di conoscere anche Jack Masselin. Sì, lui è spavaldo, ma ha anche imparato l'impossibile arte di dare alla gente ciò che vuole. Ma quello che nessuno sa è che Jack ha una segreto: Lui non riconosce i volti. Anche quelli dei suoi fratelli sono estranei per lui. E' il ragazzo che può riprogettare e ricostruire ogni cosa, ma non riesce a capire che cosa sta succedendo all'interno del suo cervello. Così vive alla leggera, un giorno alla volta: Basta essere affascinante. Divertente...e non avvicinarsi troppo a nessuno. Finché non incontra Libby. Quando i due si scontrano e rimangono coinvolti in un crudele gioco al liceo, finiscono entrambi in terapia di gruppo e a scontare servizi socialmente utili. Libby e Jack sono entrambi incazzati e.. sorpresi. Perché più tempo trascorrono insieme e meno si sentono soli. Perché a volte quando si incontra qualcuno di speciale, cambia il mondo, il loro e il tuo.

DATA DI USCITA: 21 marzo