29 dicembre 2016

Non solo libri: Scream Queens (Stagione 2) - Recensione


A quasi un anno dalla recensione della prima stagione torniamo con un nuovo mirabolante episodio per parlare di questa serie tv, che per chi non se lo ricordasse è stata ideata dai creatori di American Horror Story (soprattutto) e Glee.

Se non conoscete Scream Queens l'unica cosa che posso consigliarvi e di leggere la recensione alla prima stagione sempre su questo blog (cliccando quiiic:


Oh, yeah. Torniamo con il trash e con che trash! Il trash più ricco, magro, bello e alla moda della tv!

Dunque la seconda stagione di Scream Queens riprende esattamente da dove avevamo abbandonato la prima: Chanel Oberlin con #3 e #5 (vi ricordate delle sue Minions, no?) chiuse in un manicomio con il misterioso Diavolo Rosso a minacciarle. La vera domanda era: Chanel è viva o no?

Mi sembra evidente che se siamo arrivati a questa seconda stagione la risposta è si. Chanel è viva e più stronza che mai.

Quali sono le novità di questa stagione, però? Andiamo ad analizzarle tutte ^^.
Dunque nella recensione della prima avevamo evidenziato comicità, clichè, tematiche e personaggi come punti di forza di questa serie, quindi direi di ripercorrerli uno ad uno dopo una piccolissima premessa.

LA PREMESSA
Questa serie è peggiorata. Direi che è crollata in picchiata, anzi. E non lo dico per cattiveria o per perfidia o per il classico "il secondo è peggiore del primo, che sia un libro, un film o una serie tv", ma è la pura verità.

In questa seconda stagione il rettore Cathy Munsch ha fondato l'Istituto C.U.R.E., - su un precedente ospedale già esistente - un posto dove "gli incurabili vengono curati", cioè dove si cercano cure per malattie rarissime e per le quali non esiste tutt'oggi una cura. Obiettivo nobile, si, un po' irrealizzabile, ma fingiamo che esso sia possibile. 
Per non spendere soldi in inutili infermieri istruiti la Munsch decide di arruolare Chanel, #3, #5 e di toglierle così dal manicomio dove sono finite per metterle a fare le infermiere al C.U.R.E. . Come dite? Nessuna conoscenza di medicina, nessuna esperienza da infermiere e assolutamente nessun interesse nel fare del bene? Si. Esattamente. Ma noi siamo nel fantastico mondo di Scream Queens, quindi possiamo bellamente fottercene (scusate il francesismo insomma). Ah, nell'Istituto C.U.R.E. imperversa un mostro verde (The Green Meany) che vuole di nuovo uccidere le Chanels e vendicarsi dell'ospedale preesistente. 

E forse proprio per questa trama ambiziosa vediamo l'affondamento della serie, che presenta moltissimi elementi che rimandano alla prima, ma mantiene una sua originalità.


LA COMICITA'
Quella è sempre uguale, ma più forzata. Personaggi stronzi, razzismo, egoismo, ipocrisia, sono solo tanti modi di descrivere Chanel Oberlin e le sue Minions. Ma in qualche modo se nella prima stagione la loro stronzaggine era esilarante ora è solo trita e ritrita. 
Senza contare che se la prendono inutilmente con #5 innumerevoli volte e lei non reagisce praticamente mai. 

C'è sempre la storia dei Cattivone che li cerca e vuole ucciderli tutti e anche questa volta saranno più di uno a complottare contro le nostre eroine. A tutto ciò si aggiungono i pazienti che effettivamente andranno all'istituto a farsi curare e che saranno bersaglio di ogni tipo di presa in giro e scherzo da parte delle nostre care, che inspiegabilmente continueranno ad essere usate come infermiere.

Quindi punti per la comicità, ma forse mi aspettavo una qualche evoluzione.


I CLICHE'
Abbiamo sempre anche questi elementi in chiave gioviale e disinvolta che sottopongono in realtà seri problemi, così come accadeva nella prima. 
Vi rimando quindi a quel post, perchè da questo punto di vista non abbiamo che miglioramenti, con l'aggiunta inoltre di temi come il divario generazionale e persino della dipendenza tecnologica dei giovanissimi (vi dico solo che Chanel non riesce a staccarsi dal telefono proprio mentre il suo spasimante di turno cerca di "concludere" - se capite cosa voglio dire lol).


LE TEMATICHE
Anche qui le cinque s dominano, ve le ricordate? Sesso, sangue, sport, spettacolo e ovviamente soldi. Più sesso dell'altra volta direi, non solo nelle solite e fresche allusioni a cui eravamo già abituati, ma concretamente (niente di cui scandalizzarsi, uno sballottamento di coppie di qua e di la, tradimenti, preferenze e matrimoni a casissimo).  
Sangue più dell'altra volta anche qua e roba molto violenta, ma non ha nulla a che vedere con American Horror Story e i nostri occhi impressionabili sono salvi anche per stavolta.
Sullo sport più che altro competizione, fastidiosa per molti aspetti: essere i migliori di qui, essere i più bravi di la, dimostrare di valere di più... Uffa, basta, che barba!
Tanto tanto spettacolo sempre e comunque e più che un ospedale sembra un reality show, dove si danno feste, la gente si veste alla moda con mini-abiti assurdi e il realismo decisamente non è di casa.
Infine soldi, che stavolta non sono quelli delle Chanels, che sono state quasi tutte ripudiate dalle proprie famiglie dopo essere state arrestate, ma quelli della direttrice Munsch. Che abbia un motivo in più oltre al buon cuore per finanziare l'ospedale e cercare di farci arrivare più fondi possibile? *ammicca* 
In ogni caso le Chanels urlano comunque soldi da tutti i porti e neanche in questa stagione fanno eccezione con i loro vestiti firmati e la precedenza che viene sempre e solo data alla moda, all'aspetto fisico e alla celebrità.


I PERSONAGGI (anche stavolta) IN BREVE
Chanel & Le Chanels


 

(Notare le divise da infermiere rosa lol)
Ebbene si, anche per questa stagione sono le protagoniste indiscusse.

Abbiamo Chanel, l'unica e sola, in questa stagione ridotta a una stupida macchietta che a tratti fa anche un po' pena e senza dubbio ha perso molto di ciò che la rendeva interessante. Come ogni altra cosa in questa seconda stagione fa meno ridere, meno strabuzzare gli occhi e in definitiva è meno interessante.

Chanel #3 è decisamente il personaggio migliore e che subisce la maggiore trasformazione dalla prima stagione. Insomma se prima era una cinica e inespressiva riccona con un'adorazione impassibile per Chanel, qua è una forte ragazza stronza, pronta a sacrificare gli altri per salvare sè stessa e che sa il fatto suo anche dal punto di vista romantico (finalmente stringe una relazione seria, yay!). Ovviamente non prevarica mai Chanel, rimane sempre una Minion, ma l'ho adorata come personaggio.

Chanel #5 si deve dare una svegliata, okay? Si deve dare una svegliata e abbandonare le altre due Chanels per seguire la propria strada. Qua è intelligente, indipendente per certi versi e dotata di grandissimo talento medico e voglia di emergere, quindi caro sceneggiatore, regala a Chanel #5 una gioia e falla emergere da sola.

Infine ritorna anche Chanel #6, quella pazza psicopatica senza nessuno scrupolo e una leggera ossessione per la morte. Non pensate di liberarvene, carissimi, perchè Lea Michelle è ancora qui e ancora pronta a infettare con la sua cattiveria l'intero show. Ecco, lei l'altra ragione di vita del programma: è deliziosamente cattiva e fedele a se stessa, adoro insomma.


Zayday Williams & Chamberlain


Ebbene si, miei cari, un grande ritorno, Zayday Williams qui per voi.
Con la sua infallibile intelligenza, stile e accento forzatamente nero rimane uno dei migliori personaggi della serie, davvero.
Lei è davvero un medico, veramente brava e con a cuore solo il bene dei pazienti, quindi godetevela anche in questi episodi.

Chi è il tipo cicciottino accanto a lei? Chambelain, il simpaticissimo medico con l'unico obiettivo di far sorridere i pazienti, il classico clown da ospedale. Dietro quell'aria da bonaccione, però, si nasconde un cervello fino e una grande determinazione a scoprire chi sia il Cattivone Verde. Ah, dimenticavo, li ho messi in coppia e vicini non a caso *ammicca*


Cathy Munsch

La leader di questa stagione, la benefattrice che sa il fatto suo in fatto di soldi, sesso, comportamento e relazioni con gli altri.

In questa stagione tanti applausi alla signorina Munsch, che non si lascia scoraggiare da nulla, che ha un solo obiettivo e lo persegue.

Infine un piccolo dettaglio a cui dovreste fare attenzione: sapete perfettamente quanto Cathy sia egoista, lo è sempre stata e sempre lo sarà, quindi secondo voi da dove arriva tutto questo buon cuore nel costruire un ospedale per gli incurabili?




Dottor Cascade & Dottor Holt


"ODDIO MA QUELLO E' TAYLOR LAUTERN, MA STIAMO SCHERZANDO?!?!?" Immagino sia quella la vostra prima reazione e la risposta è no, non stiamo scherzando, è esattamente Taylor Lautern, che impersona il dottor Cassidy Cascade, un abile dottore paziente, ma con un lato oscuro da rivelare e infine... La convinzione di essere morto.
Un personaggio abbastanza interessante, ma niente di che lol.

L'altro è il dottor Holt, consapevole di essere molto sexy e di bell'aspetto, è un abile chirurgo con l'ossessione per il diventare famoso e universalmente riconosciuto come dottore. La sola cosa che gli interessa più della fama è il sesso e stare con la ragazza più bella di turno o migliore in altri campi (a voi immaginare quali). Piccolo dettaglio bonus, ha subito il trapianto di una mano e quella che gli hanno impiantato è di un serial killer, motivo per il quale ha degli strani impulsi omicidi...




E questo per oggi era tutto!

E voi? L'avete vista? L'avete apprezzata più o meno della prima? Fatemelo sapere qua sotto!

Un abbraccio,
#Rainy

Nessun commento:

Posta un commento

Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!