28 luglio 2016

#BookTag: Coffee Book Tag

Ma buongiorno, ragazzi!
Oggi, in questo caldo, caldissimo giorno d'estate vi propongo un carinissimo TAG scovato sul canale youtube della mia beniamina Katytastic, ma proposto anche su moltissimi blog nostrani (quindi non proprio una novità, ecco). 

Un easy tag che unisce i nostri amati libri alla linfa vitale di ogni lettore compulsivo: il caffè.

Senza indugio andiamo alle domande *-*!


01. Black - Name a series that's tough to get into, but has hardcore fans. ≈ Nomina una serie che è difficile da affrontare, ma ha dei fan molto hardcore (perdonate, ma non trovo una parola adatta in italiano per tradurre propriamente "hardcore").


Già, oggi partiamo in grande, con la serie probabilmente più famosa di tutti i tempi insieme a Harry Potter: ovviamente sto parlando di Game of Thrones. La serie più massiccia del mondo, con un fanservice che definire hardcore è riduttivo come è riduttivo definire Pikachu scintillante. E' obiettivamente dura da affrontare per la sua grandezza, maaaa confido che un giorno lo farò.
Qualche fan di GoT qui? 


02. Peppermint Mocha: Name a book or series that gets more popular during the winter or a festive time of year - Nomina un libro una serie che diventa più popolare in inverno o in un tempo festivo dell'anno



La prima serie che ha queste caratteristiche che mi sia venuta in mente è proprio Magisterium, che diventa famosa verso Natale semplicemente perchè esce sotto Natale. Lol. Sono banale, lo so, perdonatemi.


03. Hot chocolate: What is your favourite children's book? - Qual è il tuo libro preferito per bambini?


Qua la risposta è più che ovvia. Uno e un solo libro mi è entrato nel cuore e rileggo ancora tutt'ora, se ne ho voglia: Il mago dei numeri di Hans M. Enzensberger, un libro sulla matematica, si, con i rudimenti di tantissime regole matematiche reali, metodi innovativi e curiosi adatti ai bambini, ma che non fa mai male rileggere, per qualsiasi età.
Un libro divertente, utile, con personaggi indimenticabili.


04. Double shot of Espresso: Name a book that kept you on the edge of your seat from start to finish. - Nomina un libro che ti ha tenuto sulle spine dall'inizio alla fine.


Ovviamente la risposta poteva essere solo questa: Regina Rossa. Un libro che a molti non è piaciuto, perchè poco originale, ma che io ho amato e non mi stancherò mai di ripeterlo (la mia recensione qui). Leggetelo, leggetelo, leggetelo. Se vi serve un motivo in più aprite la recensione, scorrete in fondo fino alla citazione in grigo e leggetela. Se con quella non vi convincete, be', addio lol.


05. Starbucks: Name a book you see everywhere - Nomina un libro che vedi ovunque.


Qui abbiamo ben due libri perché non sapevo quale scegliere tra i due ahah. 
Anche se li conoscete tutti e due io vi dico i titoli lo stesso, nel caso il vostro cervello non sapesse leggere le scritte su immagini colorate (?). Il primo è A court of Thorns and Roses di Sarah J. Maas, che durante le mie vacanze vedevo letteralmente in ogni libreria. Tutte. Messaggi subliminali? Si, avrei dovuto comprarlo.

Il secondo è - udite udite - Fangirl di Rainbow Rowell (non l'avevate capito, ne?), un libro che ho letto in lingua originale anni fa e che perciò ho apprezzato a metà, ma che non mi dispiacerebbe riscoprire in italiano, fosse tradotto. Consiglio comunque a tutti di leggerlo sia per l'idea di base sia per la dolcissima storia che racconta.


06. That hipster coffee shop: Give a book by an indie author a shoutout - Dai a un libro di un autore indie un shoutout (again, italiano aiutami!)


Qua dei libri di una delle mie autrici preferite, ma poco famose (anche se recentemente da quando si è messa a scrivere Y/A è diventata più popolare): Paola Zanonner, con i suoi Voglio fare la scrittrice Voglio fare la giornalista. Due libri che sono due piccole opere d'arte, divertenti, irriverenti, scemi talvolta, che raccontano del grande genio di Mia - protagonista di entrambi, ma ad età diverse - che si improvvisa prima scrittrice poi giornalista. Oltre a raccontare una bella storia, Paola Zanonner da anche utili e reali consigli per avviarsi a queste due professioni. 


07. Oops! I accidentally got decaf: Name a book you were expecting more from - Nomina un libro da cui ti aspettavi di più


Abbiamo due libri anche qua (che ci volete fare, sono una frana a scegliere) di cui trovate di entrambi la recensione su questo blog: Caldo come il fuoco (recensione) della Armentrout, che si preannunciava bello ed emozionante, ma che alla fine è stato abbastanza gne, e infine Tutto ciò che sappiamo dell'amore (recensione) della celebre Hoover e che dovrebbe essere uno dei suoi capolavori, ma che per quanto mi riguarda era solo una molto pacifica storia d'amore poco emozionante. Vedremo - forse - con il secondo.


08. The perfect blend: Name a book both bitter and sweet, but ultimately satisfying. - Nomina un libro sia dolce sia amaro, ma in definitiva soddisfacente.


Due libri seri, famosissimi e dolceamari.
Il primo, La strada che mi porta a te (recensione) è un libro su un duplice punto di vista di una stessa persona (?), cioè: una protagonista la cui vita viene raccontata nel caso avesse avuto un incidente che l'ha sfigurata o nel caso non l'avesse mai avuto. Un libro che parte male, che finisce bene e che nel mezzo migliora. Dolce amaro, ma infine soddisfacente.

A destra invece trovate Tutta la verità su Alice (recensione), un libro dolce amaro per un motivo diverso dal primo: tratta di una tematica amara in modo amaro, ma non è privo di dolcezza e sentimenti contrastanti che rendono bene la complessità del bullismo. Insomma, un eccellente libro da leggere assolutamente.




E questo era il tag!
Taggo tutti voi che siete arrivati fin qui a leggere, ovviamente.

Voi che risposte avreste dato?

Un abbraccio a tutti,
#Raggy

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