16 settembre 2015

Recensione Firebird - Claudia Gray

Buongiorno a tutti miei cari c:
Come dite? E' un po' che non mi faccio viva? Be', si, ma come sapete, purtroppo, la scuola è ricominciata e la nostra carissima prof di italiano ci ha piazzato subito due verifiche... Che gentile, insomma!

Comunque meglio tardi che mai, quindi eccomi tornata con la recensione di un romanzo tanto sospirato e atteso :3

Trama

"Marguerite Caine è cresciuta respirando intorno a sè le teorie scientifiche più all'avanguardia. I suoi genitori, infatti, sono due scienziati che sono riusciti a realizzare la macchina più stupefacente di tutti i tempi: il Firebird. Si tratta di un congegno che permette di viaggiare in dimensioni parallele, basandosi sulla teoria che esistono infiniti universi, che poi sono quelli delle possibilità. Ciò che non è stato in questo mondo si è certamente realizzato in uno degli altri.
Il padre di Marguerite, però, è misteriosamente scomparso. Sembra che ad ucciderlo sia stato Paul, uno degli assistenti, che poi è fuggito impunito in un'altra dimensione, portando via con sè tutti i dati relativi al Firebird. Marguerite si lancia alla ricerca del padre e grazie a Theo, uno studente di fisica che l'aiuta nell'impresa, riesce a ingaggiare una caccia all'uomo pluridimensionale, tra una Londra del futuro, una Russia ai tempi dello zar e un mondo sottomarino...
Le vite sono mille. Mille le possibilità. Ma il destino è uno soltanto."


COPERTINA AMERICANA


(Okay, solo io la trovo s-p-e-t-t-a-c-o-l-a-r-e ?! Dai, è meravigliosa! E lo è ancora di più quella del secondo...)

La serie
1. Firebird
1.1. First Impressions: A Firebird Ficlet (inedito in Italia)
2. Ten Thousand Skies Above You (Firebird #2 - inedito in Italia) - Adoro questa copertina. Adoro.
3. (Firebird #3 - Inedito)
Recensione
Dunque dunque...
Ero molto incuriosita dalla trama di Firebird, lo ammetto, perchè sono un'accanita fan della fantascienza e dei viaggi interdimensionali, nel tempo ecc. ecc. Ma del resto le aspettative non erano così alte, perchè l'autrice non è tra le mie preferite, nonostante scriva benissimo, e la sua precedente saga Evernight non è che mi abbia entusiasmata.
Quindi ho preso questo libro in mano un po' dubbiosa, ma il risultato è stato una piacevolissima sorpresa.

Ma andiamo con ordine...
Come ben sapete il libro parla di Marguerite una protagonista con i capelli rossi. Perchè lo dico? Perchè, Dio mio, dobbiamo firmare una petizione per invogliare le autrici a smetterla di creare personaggi con i capelli rossi! Avete notato che ormai sono tutte così?! Basta, io dico ahah! #enoughredhair

A parte questo l'idea dei viaggi interdimensionali mi è sembrata assolutamente geniale, perchè da come viene messa nel libro tutto ciò che avrebbe potuto accadere nel passato è accaduto in una dimensione differente dalla nostra. Qualsiasi piccolissima scelta noi non abbiamo fatto nella nostra vita ha dato origine a una dimensione che a partire da quella piccolezza si è sviluppata in modo a sè stante e wow. Idea originalissima e entusiasmante.
A tutto c'è un limite, però e il Firebird consente di viaggiare nello spazio, ovvio, ma non nel tempo, mai. Quindi tutto ciò che è successo precedentemente nelle dimensioni diverse dalla nostra non si può cambiare. Inoltre ci si può spostare in dimensioni dove la nostra persona esiste e ora vediamo perchè...
Il Firebird funziona in modo molto particolare, perchè consente di trasportare la persona che lo indossa nel corpo del "se stesso" dell'altra dimensione. 
Per farla breve se nella vostra dimensione avete scelto la pizza con i funghi, mentre nella dimensione a fianco quella con le patatine e decideste di trasportarvi in quest'ultima verreste trasferiti nel corpo del vostro se stesso che ha una bella pizza con le patatine fumante davanti agli occhi. E buon appetito, eh!
Dunque nel caso voi non foste mai nati in una dimensione è ovvio che non potreste mai trasportarvi in quella.



La nostra protagonista Marguerite parte all'inseguimento di Paul Makarov, per il quale è inevitabile che provi dei sentimenti, perchè vuole ucciderlo pensando che sia lui l'assassino di suo padre. Viene aiutata da Theo, per il quale è inevitabile che provi dei sentimenti 2. Ah, see what I did here, TRIANGOLO AMOROSO, YEEEEAH!


"Lui aggiunge piano: "So che è lui che amavi, non me."
"Forse. Non lo so." sussurro. 
Lui fa un respiro profondo, quasi meravigliato. Mi rendo conto che persino un forse è più di quanto Paul abbia mai osato sperare. Tutto quello che ha fatto, tutto quello che ha messo a rischio per me: Paul ha agito senza avere la minima idea di essere ricambiato.
"Marguerite..."
"Non so dove finisce lui e dove cominci tu."

No, questo purtroppo è stato un particolare molto fastidioso del libro e che non mi è proprio andato giù...

Anyway Marguerite, Theo e Paul si spostano in diversi universi di cui il mio preferito è quello in Russia, tanto per le vicende che lì avvengono quanto per l'ambientazione da favola che mi ha letteralmente stregato *-*. Anche la Londra futuristica non è male, ovviamente, ma di sicuro non regge il confronto.


In parallelo con i viaggi dei protagonisti abbiamo uno sviluppo della storia amorosa della nostra Meg e un infittirsi continuo del mistero intorno alla morte del padre fino alla risoluzione finale mooolto inaspettata. Un plot-twist davvero incredibile, che devo dire mi ha lasciata a bocca aperta. Ben fatto, Claudia!

Come ultima, ma non meno importante, cosa diciamo che la complessità dei viaggi avrebbe potuto essere sviluppata maggiormente, ma va' detto che l'autrice ha il grande merito di aver inserito una parte scientifica abbastanza consistente che non annoia il lettore, cosa che invece è capitato con altri libri, e nei vari universi che Meg visita sono state rese meravigliosamente le differenze con la dimensione originale di Marguerite, con descrizioni dei sentimenti di stupore e meraviglia di questa e il soffermarsi delle descrizioni su quanto c'è di diverso e inaspettato in questi mondi paralleli. Per questo, un ulteriore pollice in su per la Gray.

"Smettetela. Non vi rendete conto che i nostri regali sono identici?"
Paul inclina la testa. "Mia signora?"
"Ogni forma d'arte è un altro modo di vedere il mondo. Un'altra prospettiva, una finestra diversa. E la scienza... E' la finestra più spettacolare di tutte: da lì si vede tutto l'universo." I miei genitori lo dicono sempre, e per quanto sembri banale, io ci credo. Sorrido a Paul.
"Quindi è come se ciascuno di noi regalasse all'altro tutto il mondo, legato con un fiocco." 

Insomma, un libro gradevole con un pizzico di romance che non guasta mai, massicce dosi Sci-Fi, un cucchiaino di thriller/mistery per un libro gradevole e neanche troppo lungo, da divorare in pochi giorni (purtroppo non sono stata presa così particolarmente da questo volume, quindi mi ci è voluto un po' a leggerlo...) c:
Lo consiglio per chi ama le storie fantastiche con quel sottofondo romance che lega tutto insieme, ma che non passa mai fortemente in primo piano rispetto alla storia principale :3.



Buona lettura,
#Rainy

PS: Ricominciata scuola? Come vi sta andando :3? Anche voi super stressati?

4 commenti:

Mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate :3 Lasciatemi un commentino se vi va!